Il termine CELLULITE letteralmente significa infiammazione delle cellule.
In realtà non è così.
Il termine medico è PANNICOLOPATIA EDEMATO FIBROSCLEROTICA o LIPOSCLEROSI, ed è una patologia che inizia a causa di una sofferenza del microcircolo. La sofferenza avviene soprattutto nella microcircolazione periferica, quindi quella deputata dagli scambi nutritivi con i tessuti . Questo porta a un’alterazione del metabolismo del connettivo e alla compromissione della permeabilità vasale.
In pratica i vasi sanguigni fanno fuoriuscire sostanze nutritive, liquido, ossigeno e cellule di difesa nella zona interessata. Contemporaneamente questo liquido, dopo aver lasciato tutte le sostanze nutritive si carica di sostanze di rifiuto e tossine e deve essere riassorbito dalla circolazione linfatica per essere eliminato.
Se questo meccanismo non funziona più bene il liquido non viene riassorbito completamente e rimane tra le cellule ostruendo il normale svolgersi della vita del tessuto.
COME SI MANIFESTA
Inizialmente la pelle risulta essere
- OPACA, con una tonalità spesso CIANOTICA
- Si può avvertire un certo abbassamento della temperatura della zona
- Alla palpazione appare la caratteristica BUCCIA D’ARANCIA.
Con il tempo il tessuto si arricchisce di:
- NODULINI FIBROSI profondi ,
- TELEANGECTASIE e
- DOLENZIA spontanea o provocata da compressione.
L’avanzamento del processo porta alla comparsa di:
- ONDULAZIONI ed AVVALLAMENTI A MATERASSO
- PERDITA DI TONO E DI ELASTICITÀ della pelle.
CAUSE
Le cause sono numerose.
Alcune non dipendono da noi come:
- genetico-costituzionali
- ormonali:
- l’eccesso di estrogeni e corticosteroidi favoriscono la ritenzione idrica e aumentano l’accesso di trigliceridi nell’adipocita
- la prolattina aumenta nei periodi di stress
- gli ormoni tiroidei, la cui diminuzione porta a un rallentamento del metabolismo dei grassi o un’imbibizione sottocute.
In particolare ricordiamo:
- Le abitudini di vita scorrette(sedentarietà) che portano ad accumulo di grasso e non facilitano la circolazione
- L’abbigliamento che se provoca costrizioni, effetto laccio
- Tacchi a spillo o pianelle
- Alimentazione:
- Eccesso di alcool
- Eccesso di sale
- conservanti alimentari
- grassi animali
- Lo scarso uso di fibre, acqua e vitamine
- Ingestione di troppe calorie
- Vizi di postura
- Stipsi
- Gravidanza
- Fumo
- Farmaci
Questi fattori agiscono peggiorando lo stato circolatorio e rendendo difficoltoso il ritorno venoso e linfatico con conseguente azione negativa sul tessuto adiposo.
Solo su queste ultime possiamo intervenire in modo da limitare il peggiorare della situazione,
ma se adottiamo accorgimenti e buona volontà possiamo, sicuramente, riuscire a migliorare la situazione e tornare in uno stato di equilibrio eccellente.
A presto,
Simona, la tua consulente di bellezza, ideatrice del metodo PanciaSnella.